“I tumori al collo dell’utero che insorgono in gravidanza sono rari: un caso ogni mille-cinquemila gravidanze. In passato si consigliava di interrompere la gravidanza oggi, grazie al supporto di chemioterapia e chirurgia, si arriva a buoni risultati come lo dimostra questa storia di cui andiamo fieri. Sono molto contento”. Sono le parole di Pierandrea De Iaco, responsabile dell’oncologia ginecologica del policlinico Sant’Orsola, a proposito del caso di Jessica Ricci, 29 anni, di Molinella, che ha scoperto di essere malata al ritorno dal viaggi di nozze, poco dopo aver saputo di essere incinta.
La sua storia è stata prima affidata a Facebook. E anche il Sant’Orsola di Bologna l’ha condivisa sul proprio profilo: “Entrando al padiglione 4 del Sant’Orsola ti trovi davanti ad un bivio: il corridoio di sinistra porta alla maternità; a destra invece ci sono tanti ambulatori, tra cui quelli oncologici. Mi piaceva chiamarli ‘il corridoio delle cose belle’ e ‘il corridoio delle cose brutte’. Io li ho percorsi entrambi”.
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