Abusò della nipotina durante la festa di compleanno del patrigno, quando lei aveva solo sette anni. E ora lo zio (fratello del patrigno), condannato nel 2014 a tre anni di reclusione e al risarcimento danni, ricorre in Appello. La prima udienza, a Bologna, si terrà domani.
I fatti, scrive La Gazzetta di Reggio, risalgono al luglio del 2010. In un paese in provincia di Reggio fu la mamma della bambina, al ritorno a casa dopo i festeggiamenti al ristorante, a trovarla con le mutandine abbassate, poco dopo che lo zio – allora 72enne – aveva approfittato della confusione per toccarla nelle parti intime. La bimba venne portata all’ospedale Santa Maria Nuova – dove le vennero ricostrate lesioni – e da lì partì la segnalazione ai carabinieri.
Anche il patrigno, poi, era finito nei guai, visto che dalle ricostruzioni avrebbe minacciato la convivente e madre della piccola affinché non denunciasse il fatto. Ma poi venne assolto.
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