Rischia di morire a 18 mesi per un pezzo di mela

sala operatoria ospedaleHa rischiato di morire a 18 mesi per soffocamento dopo aver ingerito un pezzo di mela. Solo una complicata operazione gli ha salvato la vita. Tutto merito di una equipe multidisciplinare di anestesisti, rianimatori e pneumologi dell’ospedale Santa Maria nuova di Reggio Emilia che sabato 19 è riuscita a portare felicemente a termine un intervento straordinario.

Il piccolo, come informa una nota dell’ospedale, è giunto al pronto soccorso già cianotico causa gravi difficoltà respiratorie dovute alla parziale ostruzione delle vie bronchiali. “La gravità della situazione non lasciava la scelta di demandare la procedura a un centro specialistico pediatrico, il più vicino dei quali è a Bologna – chiarisce il direttore di Anestesia e Rianimazione Giorgio Danelli -. Abbiamo deciso di agire subito, nella consapevolezza di avere le risorse cliniche necessarie”.

Il team multidisciplinare rapidamente costituito per l’occasione era composto da due pneumologi endoscopisti di provata esperienza in grado di garantire l’esecuzione della delicata manovra, due anestesisti, tre rianimatori, tra i quali il responsabile del reparto, il pediatra di supporto per assicurare la continuità clinica, due infermieri di sala operatoria. Lo stesso direttore Danelli, pur non in turno, è arrivato da Parma.

Pierpaolo Salsi, responsabile del reparto di Rianimazione e componente l’équipe che è intervenuta, aggiunge: “L’unica scelta possibile è stata quella di addormentare il bimbo, pur con un rischio elevatissimo, e di procedere con una manovra endoscopica mai eseguita al Santa Maria Nuova su un paziente di quell’età”.

Nel corso dell’intervento sono state monitorate le vie aeree e, con perizia, rimossi i residui di cibo presenti nei lobi polmonari inferiori di destra e di sinistra riuscendo a superare la criticità. Il bimbo è stato tenuto in osservazione in Rianimazione per la notte prima di essere trasferito in Pediatria, reparto dal quale è stato dimesso due giorni fa in buone condizioni di salute. 

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