Hanno fatto due controlli in pochi giorni ed in entrambi i casi hanno rilevato irregolarità. Al punto che l’asilo nido è stato chiuso. Succede, come riportano i media locali, a Milano al “Blu Fantasilandia”, struttura privata convenzionata col Comune. Il 13 luglio gli ispettori avevano trovato pizze da asporto con le educatrici che avevano assicurato trattarsi di emergenza occasionale: c’erano stati problemi col servizio di ristorazione e il pasto era stato rimediato in qualche maniera. La giustificazione non deve aver troppo convinto le autorità che dopo pochi giorni hanno mandato un altro controllo. Ancora una volta quel che è stato trovato dentro l’asilo, che sulla carta prevedeva un servizio ad hoc di catering per i pasti dei piccoli, non rispettava la normativa sui criteri alimentari per i bambini di quell’età, (relative al monitoraggio della filiera del processo di produzione e distribuzione degli alimenti).
In particolare sono state trovate vaschette preconfezionate di insalata di riso e roast beef molto probabilmente acquistate al supermercato (vicino ai pasti c’erano alcuni sacchetti di una nota catena). A quel punto l’assessorato comunale all’Educazione non ha avuto dubbi: ha decretato la chiusura dell’asilo ed ha trasferito i bambini in un’altra struttura.
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