Virginia Clark, mamma riminese, nella lettera di dimissioni dall’ospedale Infermi dopo il parto si è trovata messo nero su bianco il consiglio di acquistare una marca specifica di latte artificiale. Cosa che la legge vieta espressamente. Una questione portata alla ribalta dalla nuova trasmissione in onda da questa sera alle 21.45 su Rai Tre, Rec, realizzata in collaborazione tra Report e Presadiretta.
Le telecamere della Rai hanno intervistato anche il primario della Neonatologia dell’Infermi di Rimini, Gina Ancora, secondo la quale la lettera di dimissioni non solo non è firmata ma il foglio sarebbe finito nella cartella della mamma per errore. “A meno che non sia una indicazione specifica da parte dell’ospedale”.
“Quel foglio che non doveva essere lì – aggiunge Ancora – è senz’altro un errore”. Ma la stessa prassi viene seguita a Faenza dove un’altra mamma ha testimoniato di aver ricevuto la stessa indicazione nella sua lettera di dimissione e che dopo averlo fatto notare al medico le è stato riposto: “Signora, queste lettere ci arrivano già così da Ravenna”.
Dal canto suo il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ribadisce che l’ospedale non può dare alcuna indicazione sul latte artificiale, pena denuncia da parte della mamma.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta