La riunione del Cre ovvero la fiera delle domande più assurde

I bambini saranno divisi in gruppi.
Quanti?
Dipende dai bambini.
Decidono loro?
No, dipende da quanti bambini saranno iscritti.
Come li vestiamo?
Signora, è estate, veda lei.
Ma mettiamo che piove, dove lo mettiamo il giubbotto, dato che al piano terra non c’è un attaccapanni?
Ce n’è uno al piano di sopra.
Quindi meglio metterci sopra il nome per non confondersi.
Faccia come vuole, se piove non si esce.

Per i pranzi come ci si organizza?
Si pranza qui. Se facciamo delle uscite, pranzo e merenda al sacco.
Quindi ci vuole un sacco abbastanza grande.
Sì.
Quanto grande? Va bene così, indicando con le mani.
Direi di sì, dipende da quanto mangia suo nipote.
Allora ci vuole, dato che è cicciottello.
Cappellini per il sole?
Li diamo noi con il logo del cre.
Con la visiera?
Certo, altrimenti si chiamano bandane.
Alla fine del cre, dobbiamo restituirlo?
No, signore.

E per i pranzi?
Ne abbiamo già parlato.
Ah scusi.
Un papà Chiede se sono previste anche attività in piscina.
È molto probabile.
Allora mio figlio cosa farà, dato che il cloro gli fa venire uno sfogo sulla pelle?
Farà altro oppure gli mettiamo la muta da sub.
C’è un’app per seguire live le attività dei nostri figli?
No, per fortuna.
Tanto poi arriva qualcuno che ti invita nel gruppo di Whatsapp.

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