Chissà, probabilmente devono aver pensato che se ha avuto una vista così lunga, fra un anno sarà ancora in buona salute. O, forse, le liste di attesa non fanno proprio ‘sconti’ a nessuno. Fatto sta che l’Asl di Bologna ha dato appuntamento ad un anziano di 107 anni ad aprile 2017. Come denunciato da Agitalia, associazione che fornisce consulenza e assistenza legale in questi campi (e non solo), il signor Giovanni Spadafora, residente in provincia di Modena, aveva bisogno di alcuni esami specifici per la tiroide: T3, T4 ed ecodoppler tiroideo senza liquido di contrasto.
L’ultracentenario, affetto da ipertiroidismo e con l’esenzione totale dal pagamento del ticket, è stato costretto a rivolgersi ad una clinica privata e a spendere 554 euro ma adesso Agitalia sta valutando la possibilità di un’azione contro il ministero della Salute per ottenere il rimborso della somma. In ogni caso resterà la brutta figura dell’Asl di Bologna, quella non la cancella nessuno.
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