Rimini, controlli gratuiti in piazza ai reni

Medici in corsia, medico, dottoreRicorre domani, giovedì 10 marzo, la Giornata mondiale del rene, mirata a sensibilizzare la popolazione rispetto alle malattie nefrologiche che rappresentano, a livello mondiale, la quinta causa di morte e che in Italia colpiscono il 7 per cento della popolazione.

I reparti di “Nefrologia e Dialisi” dell’Ausl Romagna si occupano di gestire le terapie mirate a combattere e rallentare queste malattie e la loro progressione verso la fase uremica terminale, nonché della gestione della fase “sostitutiva” della funzione renale con le metodiche dialitiche e con il trapianto. Massima attenzione è posta anche alle patologie che potrebbero portare, se non adeguatamente gestite, alla comparsa di patologie renali (in particolare le malattie metaboliche, in primis il diabete mellito e l’ipertensione arteriosa) nonché dei percorsi di prevenzione e diagnosi precoce. L’Ausl Romagna segue circa 1.250 pazienti in dialisi e nei reparti dei vari territori vengono ricoverati circa 1.300 pazienti l’anno.

Come lo scorso anno, a Rimini, l’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto Onlus (Aned), in collaborazione con  la Croce Verde, con la Federazione Italiana del Rene (Fir), con la Società Italiana di Nefrologia (Sin) e con l’Unità Operativa di “Nefrologia e Dialisi” di Rimini dell’Ausl Romagna, diretta dal dottor Angelo Rigotti, ha organizzato un’iniziativa di sensibilizzazione. Per tutta la giornata, dalle 9,30 alle 16,30, in piazza Cavour, troverà sede una postazione con tendone e due camper in cui saranno presenti operatori e medici del reparto e volontari Aned e della Croce Verde. Presso tale “presidio”, sarà possibile trovare materiali informativi, parlare con medici e operatori, ma soprattutto effettuare un breve ed essenziale check-up per escludere eventuali patologie renali. A tutti coloro che si presenteranno verrà infatti proposta la compilazione di una breve scheda anamnestica, fatto esame delle urine, la misurazione della pressione arteriosa e del peso corporeo ed una breve visita/colloquio con lo specialista nefrologo.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g
To Top