Autismo: scoperta anomalia per la diagnosi precoce

(foto d'archivio)

Un piccolo passo avanti per la diagnosi precoce dell’autismo. Alcuni ricercatori dell’istituto francese Cnrs hanno identificato un indicatore cerebrale specifico per individuare la sindrome a partire dai due anni. Secondo il nuovo studio è da quell’età infatti che l’anomalia si presenta nel cervello dei piccoli pazienti. Precisamente nell’area di Broca, la regione del cervello adibita allo sviluppo del linguaggio e della comunicazione. Queste due funzioni sono, appunto, alterate negli autistici. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Biological psichiatri. Grazie a questo studio gli esperti contano di intervenire meglio e più precocemente sui bambini.

Qui il resoconto della ricerca in lingua originale.

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