Niente colpi di testa per i ragazzini. Non si tratta di un manuale per i primi innamoramenti ma di una regola introdotta dalla Federcalcio americana. In risposta alle crescenti preoccupazioni dei genitori (oltre Oceano è stata anche intentata un’azione legale collettiva) per la salute dei propri figli, i dirigenti del pallone made in Usa hanno preso una decisione drastica: vietare i colpi di testa ai bimbi sotto i dieci anni perché ritenuti “troppo pericolosi”, a rischio trauma cranico. Non solo: per i baby calciatori tra i 10 e i 13 anni è stato raccomandato agli allenatori di limitare il ricorso ai colpi di testa.
E’ bene precisare che di certezze non ve ne sono. Alcuni esperti ritengono che i frequenti colpi di testa in giovane età possano portare a commozioni cerebrali, lesionare vaste aree cerebrali e si sospetta pure che alla lunga provochino patologie importanti come il morbo di Lou Gerigh (la famigerata Sla), o invalidità di vario tipo. Niente, tuttavia, è sicuro: la misura presa negli Stati Uniti è preventiva, prudenziale o, forse, perfino il risultato di un’isteria collettiva. Di un’ansia ingiustificata che porta all’iper protezione dei propri figli vedendo soprattutto rischi e pericoli (il rugby è violento, il tennis fa venire la scoliosi, nel ciclismo si cade, il volley danneggia i polsi e le mani, il basket le caviglie, la corsa le ginocchia, d’inverno fa troppo freddo per gli sport all’aperto, d’estate fa troppo caldo e in autunno c’è troppo vento…) laddove invece bisognerebbe concentrarsi sui benefici: di sicuro qualsiasi sport è sempre migliore di nessuna attività fisica. Cresceranno più sani i bambini impegnati in una qualche disciplina piuttosto che quelli piazzati con una merendina davanti alla tv, anche a causa delle paure e dell’ipocondria dei genitori.
Resta il fatto di come la regola sarà fatta rispettare, specie durante le partite: sui cross e i calci d’angolo i giocatori si abbasseranno? Faranno acrobazie per colpire il pallone di piede anche a un metro e mezzo di altezza? O, piuttosto si scapicolleranno, per evitare il tremendo impatto? Prudenza, ragazzi…
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