Libri e spettacoli: ai bambini poveri li pagano i nonni dell’Auser

nonnoGli anziani dell’Auser intervengono per garantire ai figli dei genitori in difficoltà economica la frequenza delle attività extradidattiche. L’associazione di “nonni”, infatti, come scrive La Repubblica lancia l’operazione “Diritti al futuro”, mettendo a disposizione di 38 istituti comprensivi dell’Emilia-Romagna un fondo di oltre 100euro che sarà destinato, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, alla riduzione delle disuguaglianze.

L’Auser ha tirato in ballo i dati dell’ultimo rapporto di “Save the Children”, che parla di 65mila bambini in condizione di povertà nella solo Emilia-Romagna. Comprare un libro, assistere a uno spettacolo teatrale o fare una gita domenicale, insomma, sono attività sempre più off limits per molti minori. Che potranno essere in parte garantite dal progetto dell’Auser.

Godranno del fondo 38 scuole elementari, una per ogni distretto della regione. Le scuole verranno individuate dall’Ufficio scolastico tra quelle con maggiore presenza di bambini a rischio di povertà o in situazione di disagio sociale.

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