Distrutti dal dolore, i genitori di Lamberto Lucaccioni, il 16enne di Città di Castello morto il 19 luglio per overdose di ecstasy al Cocoriò di Riccione, hanno ben accolto la decisione del questore di Rimini di chiudere il locale per quattro mesi.
Lo scrive Il Resto del Carlino, che riporta come sia stato l’avvocato della famiglia, Roberto Bianchi, a parlare della reazione dei genitori di Lamberto dopo il provvedimento di Maurizio Improta. Nessuno, ha riferito il legale, potrà mai restituire alla mamma e al papà di Lamberto ciò che è stato loro tolto ma la chiusura della discoteca è, in parte, una risposta alla loro sete di giustizia.
La rabbia della coppia, ha aggiunto l’avvocato, è in queste settimane rivolta più verso il Cocoricò che verso lo spacciatore che ha venduto la dose letale al figlio.
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Commenti:
Ti genitori dovrebbero essere arrabbiati col figlio….non con il locale!!!
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