Pedinamenti, chiamate continue, minacce di morte. Ma per un 29enne tunisino non è bastato: nel pomeriggio di lunedì, come scrive Il Resto del Carlino, l’uomo si è fatto trovare sotto casa dell’ex, una 40enne di Castel Bolognese e davanti alla loro figlia di poco più di un anno ha bloccato la sua auto rompendo subito dopo i tergicristalli, il parabrezza e il finestrino dal lato della guida. Poi ha provato a trascinare la ex fuori dal veicolo, tanto che lei è stata investita dalle schegge, riportando una lesione al braccio. La donna, insieme alla bambina, è riuscita comunque a scappare.
L’ex compagno è stato arrestato dai carabinieri per stalking, violenza privata e danneggiamenti aggravati. Da una prima ricostruzione dei fatti risulta che il 29enne – con problemi di alcol – aveva preso a botte la ragazza all’ottavo mese di gravidanza e la settimana scorsa aveva anche minacciato di gettare dell’acido addosso alla figlia rivolgendosi all’ex suocera.
Davanti al giudice, l’uomo si è giustificato dicendo che la ex gli impedisce di vedere la bambina. Ma l’arresto è stato convalidato l’arresto e il 29enne, che dorme alla Caritas di Cesena, non potrà mettere piede nella provincia di Ravenna né comunicare con la donna.
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