Un evento organizzato con l’ambizione di farlo diventare a portata mondiale. Sulle orme di quello organizzato alcuni anni fa a Monza. Questo uno degli obiettivi di Salvagente Monza per la due giorni in programma a Rimini l’11 e il 12 aprile al 105 Stadium, organizzate in collaborazione con Salvamenti Academy e i suoi istruttori.

Un evento interamente dedicato alla missione di Salvagente, quella di trasformare tutti i cittadini in soccorritori attraverso corsi di disostruzione pediatrica e corsi di rianimazione. “Sarà un evento diviso in due giornate, venerdì 11 aprile si partirà alle 15 con approfondimenti e spettacoli – spiega Miro Damasco, presidente di Salvagente Monza – Saranno presenti pediatri e il dottor Marco Squicciarini, specializzato in area pediatrica ed in particolare nella rianimazione cardiopolmonare pediatrica, con l’uso del defibrillatore e manovre di disostruzione. Inoltre ci saranno anche diversi personaggi dello spettacolo, ma per il momento stiamo definendo le ultime cose. Spero inoltre che possa partecipare anche 30 Ore per la Vita, in questi giorni stiamo stringendo una collaborazione”. Per leggere l’intervista al dottor Squicciarini, clicca qui.
Sabato 12 aprile invece saranno organizzati corsi per tutti coloro che nella prima giornata non avranno avuto la possibilità di partecipare, “infatti ci aspettiamo l’arrivo di circa 6mila persone – continua il presidente Damasco – L’evento si chiuderà durate la serata una cena di gala con tutti i nostri ospiti, dove chi vorrà potrà fare una donazione alla nostra associazione. Si tratta di un evento che abbiamo già organizzato a Monza alcuni anni fa, ma che ora con l’apertura della nostra sede anche a Rimini, vogliamo portare in Riviera. L’obiettivo è quello di sensibilizzare tutte le persone: addette ai lavori, genitori, nonni, insegnanti, tutti… al riconoscimento delle grandi urgenze, all’approccio e alla gestione dell’arresto cardiaco sia in età adulta che in quella pediatrica e alle manovre di disostruzione. Ricordo infatti che ogni anno in Italia 50 bambini perdono la vita per soffocamento da corpo estraneo, non solo a causa del corpo estraneo che hanno ingerito accidentalmente, ma anche perché chi li assiste nei primi drammatici momenti solitamente non è formato ed è quindi incapace di affrontare questa eventualità. Da qui Salvagente Monza”.
“Molto probabilmente il titolo dell’evento sarà il nostro motto: ‘Chi salva un bambino… salva il mondo intero’, ma ancora non è definitivo. Si tratta di un grande investimento per la nostra associazione – conclude il presidente Mirko Damasco – per questo stiamo cercando nuovi sponsor che ci possano sostenere in questa importante missione”.
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