Niente più tovaglie al nido: a Bologna scoppia la polemica

Né a pranzo, né a merenda. Nei nidi di Bologna, niente più tovaglie. La comunicazione di Pompilia Pepe, direttore del settore Istruzione, sul fatto che le tovaglie non saranno più fornite e i bimbi consumeranno i pasti direttamente sui tavolini, non è piaciuta agli operatori dei servizi. Dal quartiere San Vitale, per esempio, chiedono in seguito a quale sperimentazione (perché proprio di sperimentazione parla la circolare del Comune) è seguita la decisione di eliminare le tovaglie. Da un nido del Savena, invece, si rimarca la valenza educativa della tovaglia, dopo decenni di corsi di aggiornamento sulla cura e l’attenzione al bambino e alla sua convivialità.

E c’è chi esprime anche il lato pratico di disporre delle tovaglie, che evitano che i piatti scivolino e che l’acqua rovesciata bagni i bambini. La paura di molti operatori è che dietro la giustificazione di una sperimentazione che avrebbe portato ad eliminare le tovaglie, ci sia in realtà la volontà del Comune di tagliare ancora una volta le spese per i servizi educativi.