L’iniziativa nasce a Trieste e forse tra qualche tempo anche altre città inizieranno a proporla. Si tratta di “Un aiuto in sospeso”. Nello specifico i clienti dell’imprenditore Stefano Lorenzetto, titolare dell’Eliotecnoservice di via Vivaldi 3 a Trieste, quando acquistano libri e materiali scolastici per i propri figli, comprano anche un quaderno oppure un righello o una scatola di colori in più e la lasciano “in sospeso”.
Una lista di prodotti, da 1 a 14 euro, nella quale i genitori potranno scegliere cosa lasciare “in sospeso”. Prodotti scolastici questi ultimi che verranno consegnati da Lorenzetto all’Emporio della Solidarietà, sempre a Trieste. L’Emporio è gestito dalla Caritas diocesana, che provvederà a distribuirli – secondo i bisogni – alle famiglie con figli in età scolare segnalate dal Servizio sociale comunale, dal centro d’ascolto della Caritas o dalle parrocchie che partecipano alla rete dell’Emporio della Solidarietà.
Il Comune di Trieste ha dato pieno appoggio all’iniziativa dell’imprenditore. Ma non è finita qua infatti l’imprenditore, per favorire il decollo del progetto di solidarietà, aggiungerà alla raccolta ottenuta un ulteriore 10% di prodotti per la scuola.
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