In scena la “Festa dei Racconti dimenticati” a Casola

Passeggiate nei boschi, visite a cripte medievali, racconti fra le mura di abbazie e in cima alle montagne, laboratori al giardino, cene a tema e soprattutto sovrano il Teatro, lo spettacolo dal vivo, con interessanti interpreti della scena italiana come il Teatro Potlach, il Baule Volante, Teatrombria, Florian Proposte, Burambó, Arrivano dal Mare, che proporranno le loro produzioni in contesti scenografici unici come il Parco del Cardello, la Sala Luisa Pifferi, i Cortili di Casola vecchia, Ca’ Budrio.

Questo é il palinsesto della Festa dei Racconti dimenticati che si svolgerà a Casola Valsenio dal 14 al 17 agosto.

casola valsenioIn questa ultima settimana lo specchio che ha guidato tutta l’edizione é stato penetrato come una leggera garza e tutto il pubblico si ritroverà al di là, nel cuore del Festival, in un mondo rovesciato dove il Teatro acquista un valore fondamentale, dove l’uomo é realmente al centro , con i suoi bisogni, il suo pensiero, le sue fantasie, la sua capacità di scegliere. Un mondo lontano da quello in cui stiamo vivendo cosí colmo di bisogni indotti, fasulli, creati da un’economia costruita a tavolino fatta di bolle di sapone, belle, attraenti ma evanescenti. Il nulla, un mondo fatto di nulla, ecco perché é nata l’urgenza di entrare dentro lo specchio , in un’altra realtà, dove vivere significa esserci, agire, fare, costruire, pensare.

Durante il week end ad allietare pranzi e cene nei ristoranti casolani, curiosi personaggi usciti dal libro delle memorie racconteranno storie antiche animando i preziosi piatti alle erbe che da decenni sono una peculiarità di Casola. Protagonisti di queste incursioni, Piera Dall’Osso, Sabina Morgagni, Sonia Galliani, Sergio Diotti, Rina Baldassarri e Marina Bartoli.

Molti degli eventi sono su prenotazione così per garantirne una migliore organizzazione é attiva tutti i giorni una info line dalle 10 alle 2: cell. 392 6664211- oppure é possibile inviare una mail a info@teatrodeldrago.it.

Quest’anno Casola è una Favola, per il secondo anno consecutivo, si presenta con un cartellone ricco e vario, mantenendo inalterato il prezzo del biglietto degli spettacoli (5 euro). La biglietteria sarà sempre aperta un’ora prima dell’inizio degli spettacoli e in caso di maltempo le manifestazioni verranno spostate in luogo chiuso.

Il programma.

Il sipario del festival si apre giovedì 14 agosto nel pomeriggio al lungofiume (punto di raccolta presso la Biblioteca G. Pittano) alle 17 per interagire con i Racconti per Sensi Interrativi di Silvia Rastelli, con la sua nuova produzione “Dalla Luce al soffio” (si consiglia la prenotazione).

La sera per le vie del centro di Casola (ingresso libero) Teatro Potlach presenterà la versione itinerante di “Angeli sulla Città” dove gli attori-ambasciatori offrono in dono azioni, immagini poetiche e visioni al paese di Casola raccontando le meraviglie dei paesi dai quali provengono. Un teatro che va dai suoi potenziali spettatori, li cerca e li affascina proprio lì dove vivono quotidianamente, nelle loro vie, nei loro cortili. Un teatro che ha la capacità magica di bloccare il tempo quotidiano, per dar vita ad un tempo dilatato, quello dell’arte, che nella sorpresa di un incontro trasformerà la serata in un’esperienza in cui regnano il colore e la fantasia.

Venerdì 15 agosto il festival si sposta a Ca’ Budrio per una passeggiata a Monte Battaglia in compagnia dello storico Beppe Sangiorgi e della narratrice Sonia Galliani. Insieme rievocheranno fatti storici realmente accaduti e storie locali emerse dalla memoria collettiva in questi anni in cui é attivo il corso sull’arte di raccontare le Favole della Tradizione Popolare. Punto di raccolta 17 presso il rifugio escursionistico di Ca’ Budrio.

Alle 21 “A cena con gli artisti”, una cena molto particolare condita da eventi teatrali dal vivo grazie all’impareggiabile maestria e arte degli attori del Teatro Potlach come Nathalie Mentha, organizzata grazie alla collaborazione dell’Associazione Culturale Sia ( su prenotazione, adulti 15 euro, bambini 5 euro).

Sabato 16 agosto il primo appuntamento é in mattinata (ore 11) per una visita speciale all’Abbazia di Valsenio, dove racconti popolari e notizie archeologiche si mescoleranno grazie all’amore per la narrazione di Rina Baldassarri, Sonia Galliani e Claudia Donatini ( punto di incontro in Biblioteca Comunale, su prenotazione).

Nel pomeriggio un appuntamento rivolto ai piccoli e ai loro genitori, l’illustratore Andrea Rivola proporrà il suo laboratorio “Facce da Puzzle” al Giardino delle Erbe Augusto Rinaldi Ceroni. La serata di sabato é “La notte delle Favole”, il momento in cui il paese apre i propri cortili come tanti scrigni preziosi , mostrandoli nella loro bellezza naturale, luoghi intimi che si offrono al pubblico come tanti palcoscenici naturali, dove narratori- attori provenienti da diverse regioni italiane accompagneranno in una sorta di jam session i narratori Casolani partecipanti al settimo anno del corso sull’arte di raccontare le Favole della tradizione orale. In scena Andrea Lugli, Liliana Letterese, Flavia Valoppi, Grazia Bellucci, Sergio Diotti, e i “Casolani” Silvia Naldoni, Sonia Galliani, Piera Dall’Osso, Matina Bartoli, Cinzia Caruso, Rina Baldassarri, Jader Cavina, Rosella Amadei, Gianni Lugatti, Mauro Conti. Apertura biglietteria alle 20, inizio spettacoli dalle 21, ingresso in via Fondazza angolo vicolo delle Rimesse

L’ultima giornata (domenica 17 agosto) si svolgerá tutta al Cardello fra il Parco e la Sala Luisa Pifferi, sarà una giornata dedicata al teatro di figura e al teatro di narrazione con tre spettacoli. Alle 10.30 si svolgerà sotto gli alberi secolari del Parco l’incontro feed- back con i narratori della “Notte delle Favole”, l’incontro é aperto a curiosi e amanti del teatro.

Alle 11.30 la compagnia Burambó di Foggia presenta L’elegante smemorato e la papera ficcanaso, uno spettacolo di burattini sull’importanza dei ricordi belli o brutti, poco importa e sull’amicizia, per bambini a partire dai tre anni. Alle 17 Arrivano dal Mare presenta “Alicee! N.3”, nuovissime storie di una figurina curiosa, spettacolo per narrazione, una piccola marionetta, tanti oggetti e molti suoni.

Il festival chiude con lo spettacolo di Daria Paoletta “Amore e Psiche”, tratto da Apuleio. Una storia che racconta un amore travagliato e ostacolato dalla diversità dei due amanti: Amore é un Dio, mentre Psiche é una mortale, ma bella come una Dea. La scena nuda prende vita attraverso la forza del linguaggio vocale e corporeo, tali da creare ambientazioni e condividere suggestioni. Il racconto è animato da una gestualità che sottolinea i fatti narrati in maniera evocativa e diretta, mai superflua e da un’ironia sapiente che, al momento giusto sa sfociare anche in una bella risata liberatoria. Adatto ad un pubblico dai 7 anni.
Nella splendida cornice del Parco del Cardello, si chiude cosí la 32esima edizione del Festival Casola é una Favola.

Per maggiori informazioni: Teatro del Drago 392 6664211. Info biglietteria e prenotazioni: 392 6664211.

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