Da oltre cinque anni giaceva in un letto di ospedale, tenuto in vita solo dalle macchine. Questa notte anche l’ultima flebile speranza si è spenta: è morto Paolo Onofri, il padre del piccolo Tommy, il bambino rapito ed ucciso a Casalbaroncolo, in provincia di Parma, il 2 marzo 2006.
Otto anni fa la tragica storia del piccolo Tommy commosse e indignò tutta l’Italia: il bimbo, 17 mesi, fu rapito dalla casa dei genitori e ucciso a badilate dal manovale Mario Alessi la sera stessa del sequestro. “Non sopportavo il suo pianto“, confessò l’assassino che sta scontando l’ergastolo mentre la sua convivente e complice Antonella Conserva è stata condannata a 24 anni. Il corpo di Tommy fu ritrovato un mese dopo, il primo aprile, sull’argine del fiume Enza.
Paolo Onofri invece era stato colpito da un attacco cardiacol’11 agosto del 2008 mentre si trovava in vacanza con la moglie e il figlio maggiore a Folgaria, in Trentino. Da allora non aveva più ripreso conoscenza.