Mamma Tonina non si dà pace. Come darle torto, quale ‘cuore di mamma’ lo farebbe? E così, dopo il peso di sentirsi dire che potrebbe essere revocata a Marco Pantani la vittoria al Tour de France del ’98, torna a picchiare duro. Lo fa ai microfoni di San Marino RTv dove getta ombre sulla morte del figlio: ” Dicevano che era drogato e che aveva speso un capitale in stupefacenti: in realtà una perizia ha dimostrato che la firma sui tanti prelievi in banca degli ultimi mesi non era la sua. Inoltre non c’era droga in quella stanza e tantomeno regge l’ipotesi che l’abbia ingerita. E non credo alla storia dello spacciatore. Lo hanno ucciso. Farò di tutto per riaprire il processo”.
Tonina Pantani ne ha anche per quanti “usano il nome di Marco solo per mettersi in mostra. Alcune di quelle che mi hanno fatto arrabbiare ultimamente hanno fatto parecchia strada”. Infine la stoccata a Vittorio Savini, ex presidente del club Magico Pantani: “Durante la presentazione di un libro su Marco mi ha avvicinato e mi ha detto: ‘so chi ha ucciso tuo figlio, ma lo dirò quando avrò 80 anni’. Non ero sola, ho testimoni”.
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