Altro che nausee mattutine nei primi mesi. Se nella strada della vostra vostra gravidanza c’è la parola “iperemesi”, la felicità da cui sarete colte davanti al test positivo durerà ben poco. Un paio di settimane appena per Serena, mamma di Ravenna che quando ripensa a quanto le sono costati – in termini di malessere e demoralizzazione – i mesi che per altre donne sono scanditi da teneri acquisiti di abiti pre-maman e tutine, foto al pancione e sorridenti ecografie, ancora non si capacita di come sia riuscita ad arrivare fino alla fine.
Serena, avevi mai sentito parlare di iperemesi gravidica?
“Mai prima di rimanere incinta. Sapevo delle nausee, certo. Sapevo che venivano avvertite per lo più al risveglio e che dopo i primi tre mesi sarebbero scomparse. Non immaginavo certo di trovarmi da un giorno all’altro in mezzo ad un tunnel, dal quale uscii gradualmente solo dopo la fine del sesto mese”.
Ovvero?
“Scordatevi le nausee e il classico fastidio davanti al frigorifero aperto. Io vomitavo di continuo, da quando mi alzavo la mattina a quando mi addormentavo la sera. Avevo un’autonomia di mezzora al massimo. Se per caso dovevo attraversare la città per qualche motivo, arrivavo alla meta per un pelo, quasi sempre con i conati che mi ribaltavano lo stomaco. Ho vomitato nei luoghi più impensabili”.
Non ti hanno dato qualche farmaco compatibile con la gravidanza?
“La mia ginecologa le provò tutte. Prima punture di vitamina B, poi anti-emetici, sciroppi contro il reflusso. Niente da fare: l’effetto su di me era nullo. Tentai anche con l’omeopatia, con le compresse di zenzero ma fu un fallimento. Le giornate erano infinite, non mi reggevo in piedi. Era un continuo e assillante vagare tra il letto, il bagno e il divano. Non riuscivo più a fare nulla, ero debolissima e con un malessere perenne, che non spariva nemmeno un secondo durante la giornata. Senza contare la scialorrea, un’ipersalivazione che mi costringeva a sputare di continuo”.
Come ti nutrivi?
“In pratica non mi nutrivo. Non trattenevo nemmeno l’acqua, ne bastava un sorso per farmi correre in bagno. Ero costretta a bere con il cucchiaino. Figurarsi un piatto di riso in bianco: appena lo ingurgitavo l’avevo già rimesso. Nei primi tre mesi persi sei chili, ero pelle ed ossa, senza contare che per gli sforzi mi si erano rotti i capillari negli occhi. Anche fare una passeggiata di dieci minuti al parco vicino a casa era un’impresa”.
Eri preoccupata per l’evolversi della gravidanza?
“Sì, ero convinta che mia figlia non venisse nutrita a sufficienza, che non crescesse. Un giorno, ero alla fine del secondo mese, vomitai 21 volte. Me lo ricorderò sempre perché davanti a quella notizia la mia ginecologa non esitò a ricoverarmi: stavo rischiando la disidratazione”.
Con il ricovero migliorò qualcosa?
“In quei giorni il vomito era leggermente calato perché avevo la flebo di antiemetici, oltre a quella per reidratarmi. Ma prima di dimettermi passò in camera un’ostetrica: le sue parole sono ancora scandite nella mia testa. Mi disse che l’iperemesi era come una bestia, me la sarei dovuta tenere fino al parto”.
Come la prendesti?
“Male, mi mancavano ancora sette mesi, vedevo davanti a me l’Everest. La mia vita non era più qualcosa che mi appartenesse: non andavo più al lavoro, con il mio compagno i rapporti si erano allentati, io non mi reggevo in piedi, non avevo nemmeno nulla da dire, da raccontare. Riuscivo solo a lamentarmi per quella sofferenza”.
Quali furono le reazioni delle persone intorno a te?
“I miei genitori furono i più reattivi, cominciarono ad informarsi su Internet, visto che i medici non mi avevano dato soluzioni. Mi trasferii da loro per qualche tempo perché mio padre tornava a casa per la pausa pranzo e almeno c’era qualcuno che mi facesse compagnia per un’oretta. Era lui a prepararmi le pappe dello svezzamento, quelle classiche col brodo di verdura, la crema di mais e tapioca o di riso e l’omogeneizzato. Per mesi fu la mia unica fonte di sostentamento: le pappe erano le uniche cose che trattenevo e digerivo. Fino a che non iniziai a sentire parlare di agopuntura”.
A che mesi eri?
“Oltre il quinto finito. Il giorno successivo alla prima seduta ricordo di avere vomitato una sola volta. Non mi sembrava vero. Continuai con due sedute alla settimana fino a smettere del tutto di rimettere. Mancavano ancora due mesi e mezzo al parto, credo sia stato uno dei periodi più belli della mia vita, una specie di rinascita. Era estate, uscivo a cena, mangiavo gelati. Vivevo di adrenalina pura”.
Viva l’agopuntura, quindi?
“La mano sul fuoco non ce la metto. Chissà, magari fu solo una coincidenza, forse era arrivato il momento, per l’iperemesi, di lasciarmi definitivamente. In ogni caso, consiglierei ad una donna che si trova nella mia stessa situazione di sperimentarla”.
Come si concluse, alla fine, la gravidanza?
“Bene, con un travaglio durato appena tre ore: mia figlia pesava oltre tre chili e mezzo. Io, ripartendo dal mio peso base, alla fine avevo preso undici chili. Avevo un pancione enorme, sembrava l’allegato di un corpo magrissimo”.
Quando ripensi a quei mesi, qual è la prima immagine che ti passa per la testa?
“Il water. E quella sensazione di non essere capita. Ancora oggi, quando una donna incinta mi dice ‘beata te che vomitavi, così non sei ingrassata’ mi viene voglia di fargliela provare almeno per un giorno, l’iperemesi. Aveva ragione quell’ostetrica, è una brutta bestia”.
In questo articolo ci sono 17 commenti
Commenti:
Non sapevo che si chiamasse con questo termine il vomito in gravidanza. Nessuno me lo disse 22 anni fa quando per la 2 gravidanza vomitai 9 mesi consecutivi perdendo 10 kg , continuando il lavoro, sempre a stomaco completamente vuoto per non rigettare. Fortunatamente mio figlio era 3.00 Kg e in ottimo stato. Unica soddisfazione non avevo chili da perdere, dovevo solo rimparare a mangiare.
Ciao a tutte,
Mi chiamo sara e sono incinta da otto settimane. Ovviamente anche io come Serena non avevo mai sentito parlare di iperemesi prima di rimanere incinta e aime sono nella sua stessa situazione veramente un incubo speriamo passi in fretta
salve a tutti,io sono alla fine del sesto mese…e soffro di iperemesi…quando ho letto l’articolo mi sono rivista nella persona che scriveva…esattamente cio’ che sta succedendo a me…malessere fisico e di conseguenza psicologico…al solo pensiero di dover mangiare…un colpo!!!sono 5 mesi che vomito qualunque cosa mangi…in realtà nell’ultimo mese va un po’ a periodi…una settimana sto bene…l’altra vomito anche l’acqua e sono nauseata da mattina a sera…è proprio vero l’iperemesi è UNA BESTIA..l’ho vissuta con la prima gravidanza e con la seconda è peggio!!!e a chi mi dice “beata te”…perché anche questo mi è successo analogamente a chi scrive il post,io rispondo…VORREI FARTI STARE SOLO PER UN PAIO DI GIORNI COME STO IO DA 5 MESI…e poi vediamo se mi dici”beata te”…io dico piuttosto beate le donne che in gravidanza riescono a condurre una vita normale!!!perché io…nella mia vita in questo periodo di “normale”non riesco ad avere nulla!
Salve io sono vale sono in attesa di 3 mesi stessa cosa anche per me già sono stanca ho fatto flebo con plasila niente neanche questo mi sbra di vivete anzi di non vivere riesco mangiare solo di notte e bere poco spero che duri poco ciao a tutte!
Ciao a tutte, sono alla tredicesima settimana e come voi continuo a vomitare,
Vado all’ospedale a fare flebo e quando sono li sto molto meglio, ma quando torno a casa son al punto di partenza..
E’ un incubo..non ho più una vita mia…
Adesso proverò con l’agopuntura,speriamo possa servire a qualcosa!
Ciao a tutte, mi chiamo Francesca…finalmente qualcuno che capisce come mi sento…sono a 12+3 e da oltre 6 settimane non riesco a trattenere neanche l’acqua…andavo ogni 3 giorni in ospedale a fare flebo x forte disidratazione e facevo ogni tipo di antiemetico…adesso ogni 2 giorni 3 giorni di alimentazione parenterale…ho le vene distrutte che continuano a rompersi e nonostante tutto ho perso 7,5kg…sono stanca, sfinita e demoralizzata! Ho provato anche l’agopuntura ma a me ha fatto stare peggio…vi prego non ditemi che andrà avanti così fino alla fine…
Ciao Francesca, come stai?
io è 2 giorni che non vomito e mi sembra di iniziare a vivere un pò di nuovo…Coraggio quindi!
Non è facile trovare persone che si sono passate, ne chi possa capire effettivamente. Se ti va piacere scrivimi.
Ciao a tutte!
io sono alla seconda gravidanza, la prima andata praticamente come nel racconto dell’autrice e la seconda sta evolvendo nella stessa direzione. La nausea è pressochè presente ogni ora del giorno, spesso mi sveglia anche la notte ma la cosa davvero insopportabile è il vomito che irrompe in qualsiasi luogo e modo ( spesso esce anche dal naso durante gli attacchi). Almeno in Italia si è piu o meno seguiti, io vivo in Olanda dove non si va nemmeno dal ginecologo se non si è tra la vita e la morte, e nonostante i ricoveri per dsidratazione, si rimane seguiti sommariamente da ostetriche che continuano a dirti che il vomito fa parte del ” pacchetto” e che tutte in gravidanza si soffre un pò…. certo, come no! è noto che tutte le gravide perdano piu di 5 chili partendo da un BMI di 18.5 e non riescano a stare in piedi piu a lungo di mezz’ora ogni 2 ore, passando almeno 3 giorni su 7 tra divano e letto. Sarebbe necessaria piu sensibilizzazione e attenzione per questa condizione invalidante che coinvolge non solo chi ne soffre ma anche il partner ( che bene o male si trova a fare TUTTO!!!) ed eventuali altri bambini!
Ciao, io sono all’estero 11 settimana e ho l’ iperemesi dall’ 8. Sono stata ricoverata in ospedale dove, dopo 3 gg di plasil mattina,pm e sera, mi hannoo curata con la mirtazapina dato che non miglioravo. Devo dire che ho avuto da subito il miglioramento e non ho più vomitato . Ora sono a casa da due gg e un po di nausea c’è l’ ho ma niente in confronto a prima.
Scusate non volevo scrivere al estero … Sono in Italia…
Salve a tutte,non credevo di trovare cosi tante donne con questo problema.sono alla nona.settimana di.gravidanza,e anche io.sto vivendo questo incubo.sono stata ricoverata.due volte in una settimana,e la cosa orrenda è la.scialorrea.questa è la seconda gravidanza,anche della prima.avevo vomito forte ma non così da allettarmi.ho ricorso anche io all ago puntura,un pochino mi aiuta,ma dal tardo pomeriggio in poi ricomincia lo strazio del vomito,che non è normale…è potente e mi fa tremare le gambe…sono demoralizzata
Ciao a tutte mi kiamo marika ho 31 anni e sono circa di 7 settimane ,sto malissimo non riesco a fare nulla vomito di continuo e ho quel malessere ogni min della mia giornata x me è diventato un incubo non so più cosa fare !!!
Ciao a tutte, ho 36 anni, sono di 10 settimane e sto impazzendo. Mangio e bevo pochissimo ma vomito spesso….mi sento frustrata e ho paura che la situazione non migliori. Un abbraccio a tutte.
Salve,
Mi chiamo Lucia e sono di 21 settimane. Io soffro di iperemesi e gastrite preesistente quindi vi lascio immaginare la gioia… tanto più che dal secondo mese, l’odore della pelle del mio compagno, in alcuni momenti della giornata, mi stimola il vomito.
A qualcuna è capitato??
In bocca al lupo a tutte
Ciao ragazze , mi chiamo marika ho 23 anni e sono all’11°esima settimana. Da circa 2 settimane ho iniziato con nausea e vomito . Non posso odorare niente ,mi danno fastidio puzze e odori . Ho preso la fobia di andare in bagno e fare pipì ,perché mi viene da vomitare . Ormai vomito sia a stomsco vuoto che a stomaco pieno . Questa cosa mi fa stare male tutta la giornata .non so che fare ,ho paura di bere ho paura di mangiare cosa posso fare ??
Ciao a tutte.. mi trovo anche io nella medesima situazione. Sono di 14 settimane ma nulla sembra migliorare. Sono già stata ricoverata due volte per disidratazione dove mi hanno curato con antiemetici e soluzioni reidratanti ma la situazione, leggermente migliorata in ospedale, è tornata uguale a prima tornata a casa. Ogni giorno spero che le cose cambino ma ormai anche l’umore non mi aiuta più di tanto, sono perennemente avvilita e non riesco a godermi un momento che dovrebbe essere magico…
ciao a tutte, anch’io come Elena sono alla seconda gravidanza. Mi ritengo fortunata: a me hanno parlato di agopuntura per tempo all’inizio della prima e, siccome ho paura degli aghi, mi hanno suggerito i bracciali antinausea. È un po’ noioso tenerli su ma sono stati la salvezza .. e li sto usando ancora. spero aiutino anche qualcuna di voi..
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