Anche la zona di Forlì-Cesena avrà un riferimento dell’associazione nazionale Genitori Soli. Anzi ce l’ha già, è Carmen Latorraca, madre di una bambina di quattro anni e mezzo e oggi compagna di un padre a sua volta solo, anche lui di una bambina. I due si sono conosciuti proprio grazie all’associazione, che ha scelto Carmen come referente romagnola. E oggi vivono in quattro. Questa sera dalle 21, al teatro Verdi di Forlimpopoli, durante il concerto per i terremotati dell’Emilia, partirà il primo volantinaggio: “Dobbiamo ancora incontrare le istituzioni, siamo all’inizio del nostro lavoro. Per ora partiremo organizzando incontri la domenica pomeriggio davanti a un caffè o a una cioccolata. Stiamo prendendo accordi con un ristorante di Forlì”. Il secondo step sarà coinvolgere una serie di professionisti – psicologi, pedagogisti, avvocati – che diano il loro contributo a titolo volontario: “Vogliamo creare una rete di auto-mutuo-aiuto che sostenga madri e padri che non hanno nessuno e devono affrontare la crescita dei figli, con tutto ciò che vi ruota intorno”. Tra le difficoltà maggiori ci sono al primo posto il lavoro, poi i problemi economici che ne conseguono e ancora le difficoltà di entrare all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia. Perché di crea un circolo vizioso che Carmen ha sperimentato sulla propria pelle: “Sono laureata in economia. Quando sono rimasta incinta facevo tirocinio in uno studio, la maternità ovviamente non era prevista. E così, una volta che ho partorito, oltre a ritrovarmi sola, perché il padre di mia figlia non c’era, ero anche disoccupata. Mia figlia non veniva presa a scuola e io, come un cane che si morde la coda, non riuscivo a inserirmi di nuovo nel mondo del lavoro”. Ancora oggi Carmen, sebbene si barcameni tra qualche lavoretto a provvigione, non può dire di avere uno stipendio fisso. Nell’attesa, aiuta quelli che come lei hanno annaspato nella solitudine dell’essere mamme o papà: “Non appena troveremo esperti disponibili, partiremo con i primi corsi. Per i genitori soli saranno gratuiti, per gli altri saranno comunque scontati”.

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