E’ stata travolta e uccisa a pochi metri da casa, davanti alle sue amiche, mentre attraversava la strada in viale della Resistenza a Savignano, non lontano dalla palestra Seven. L’incidente si è verificato lunedì sera verso le 21.30 e la giovane vittima si chiamava Lisa Lazzaretti, 16 anni.
La ragazza proveniva da via Euclide, la strada in cui abitava assieme ai genitori e alla sorella quando è stata travolta da una Fiat Punto condotta da un 21enne che procedeva in direzione mare. Lisa, che era una studentessa modello – frequentava il liceo Alpi di Cesena ed era stata appena promossa con una media superiore al 9 -, ha sbattuto la testa contro il parabrezza e per lei, nonostante lunghi tentativi di rianimazione, non c’è stato niente da fare. Dai primi rilievi pare che il 21enne, un ragazzo del posto, non procedesse a velocità particolarmente elevata. “Non l’ho vista”, ha ripetuto più volte, sotto choc. Alla famiglia della giovane – molto conosciuta in paese – è toccato lo straziante compito di seguire dal vivo i drammatici momenti che hanno seguito l’incidente.
Il sindaco di Savignano, Filippo Giovannini, ha fatto sapere ai media che da tempo aveva segnalato alla Provincia (competente in materia) che in quel tratto di strada mancano le strisce pedonali: “Dopo che la strada è stata riasfaltata nel 2017 – ha detto il primo cittadino, la segnaletica orizzontale non è ancora stata ripristinata in quel punto”.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta