Pesava 620 grammi: fra un po’ camminerà

Pesava appena 620 grammi. Era nato fortemente prematuro con gravissime complicazioni di salute. Al punto che i genitori pensavano che non ce la potesse fare. Non solo ha rischiato di perdere la vita, ma anche la vista e l’udito. E, invece, a 18 mesi, dopo una lotta durissima, adesso il piccolo Alessandrino sta per camminare.

La sua storia è raccontata dal Corriere della Sera: il bimbo è nato il 28 ottobre 2016, a neanche sei mesi di gravidanza. Da La Spezia, la città di residenza, la madre viene portata all’ospedale Santa Chiara di Pisa dove il figlio viene alla luce con un cesareo d’urgenza. I medici non hanno altra scelta dato che una grave forma di gestosi mette in pericolo la vita dei due. Alessandrino pesa 718 grammi ma immediate complicazioni fanno precipitare lo stato di salute e perdere ulteriori grammi fino ad arrivare a 620.

Il neonato viene trasferito all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze e bombardato di medicinali che rischiano di fargli perdere la vista. Una cura sperimentale riesce a scongiurare questa ipotesi ma non a salvargli l’udito. Anche stavolta però la scienza viene incontro: dopo mesi, in cui la crescita è lenta ma costante, al piccolo vengono impiantante delle orecchie artificiali con le quali può finalmente sentire la voce di mamma Marisa. Giunta alla fine del calvario, la donna si dice orgogliosa della nostra buona sanità pubblica e ringrazia il primario di neonatologia del Meyer Patrizio Fiorini, il dottor Stefano Berrettini dell’ospedale di Pisa assieme ai loro staff e tutti quanti hanno contribuito a salvare la vita ad Alessandrino.

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