Ha un anno e mezzo, vive a Milano, si chiama Blu ed è una bambina. Ma i suoi genitori dovranno presentarsi giovedì in tribunale perché secondo la Procura della Repubblica il nome della figlia non corrisponde al sesso e l’atto di nascita va quindi rettificato.
Come scrive Il Giorno, il papà Luca ha spiegato che nel caso lui e la moglie decidessero di non rispondere alla convocazione, sarà il giudice a decidere il nome della bambina: “Quando ci siamo presentati all’anagrafe per la registrazione ci avevano avvisato che poteva esserci il rischio di venir richiamati, ma ogni anno, secondo i dati Istat, ci sono circa sette Blu, in prevalenza bimbe. Non ci aspettavamo di dover cambiare nome un anno e mezzo dopo, quando ormai anche nostra figlia sa di chiamarsi Blu ed è scritto ovunque”.
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