Emilia Romagna, per le donne 14 ore in più di lavoro domestico rispetto agli uomini

Le donne che vivono in Emilia-Romagna si dedicano al lavoro domestico e di cura, in media, per 22 ore e due minuti settimanali, contro le 7 ore e ventidue minuti degli uomini. 

Per le faccende di casa e la gestione dei figli, insomma, le donne fanno mediamente il triplo di quello che fanno gli uomini. 

Il dato, contenuto nell’ultimo Bilancio di genere della Regione, mostra anche come il divario di genere si presenti sin dalle prime fasce di età, con più di un’ora di lavoro domestico e di cura in più prestato dalle donne a settimana già a partire dai 14 anni.

Non solo: se è vero che in media le donne si dedicano fino a più di 14 ore a settimana di lavoro domestico e di cura rispetto agli uomini, il divario nel lavoro familiare settimanale supera le quindici ore dai 30 ai 75 anni di età, con picchi di oltre 18 ore a settimana in più nella fascia di età 30-39 anni e quasi 20 nella fascia 65-74.

Numeri che fanno il paio con quelli dell’attività lavorativa retribuita: gli uomini residenti in Emilia-Romagna vi si dedicano per 24 ore e tre minuti alla settimana, le donne per 15 ore e 27 minuti. Una differenza di circa otto ore che sottolinea, dunque, come gli squilibri ci siano ancora: “Permane – spiega il Bilancio – un forte squilibrio nella distribuzione del lavoro familiare che vede le donne caratterizzate da un maggiore carico di lavoro domestico e di cura, soprattutto in alcune fasi del ciclo di vita familiare anche nel territorio regionale”.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g