Disoccupato, va a vedere il figlio appena nato e si suicida

Una storia emblematica di una generazione che non riesce a vedere il proprio futuro. Che non ha molte speranze e che a quarant’anni, la stessa età in cui i padri hanno cominciato a rendere salda la propria posizione professionale, si trova senza lavoro o con prospettive grame. E che neanche un evento lieto come la nascita di un figlio riesce a far sorridere, a infondere un po’ di ottimismo.

Si tratta della triste vicenda di un uomo di 44 anni che ieri si è suicidato lanciandosi dal dal terzo piano dell’ospedale Fatebenefratelli di Roma. Il poveretto soffriva di depressione da quando aveva perso il lavoro ma ieri sarebbe dovuta essere una giornata di gioia, una di quelle in cui qualsiasi problema finisce alle spalle: infatti l’uomo si trovava nell’ospedale dell’isola Tiberina perché era andato a trovare la moglie che aveva appena partorito. Neanche la vista del figlio neonato ha risollevato il morale al suicida che dopo la visita ha deciso di lanciarsi nel vuoto trovando morte immediata.

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