La bambina è salva, la madre deve ancora lottare. La piccola è stata fatta nascere con un parto cesareo. Prematura, a sei mesi di gravidanza. Una decisione considerata inevitabile dai medici per salvare la vita almeno alla bambina e successivamente concentrarsi sulla madre, in precarie condizioni di salute a causa delle complicazioni ad un polmone provocate da una grave forma influenzale.
La vicenda, che ha per protagonista una donna di 26 anni e la figlia, si è verificata al Policlinico di Bari. La donna è ricoverata in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione, dove, come spiegano i media locali, è stata sottoposta alla circolazione extracorporea: è stata cioè collegata a una macchina cuore-polmone, una specie di polmone artificiale che ossigena il sangue e sostituisce temporaneamente le funzioni cardiopolmonari. La giovane, che non aveva particolari problemi di salute e che non aveva fatto il vaccino per l’influenza, è in coma farmacologico. I medici si sono riservati la prognosi. La bambina invece è in buone condizioni.
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