Bologna cresce ancora. Nel 2017 i fiocchi rosa e azzurri in città sono sostanzialmente stabili, a quota 3.095 (-14 nati), mentre il saldo migratorio è positivo con oltre 15.800 arrivi e 13.200 partenze: sono le due condizioni che rendono possibile l’aumento della popolazione residente in città (+0,2%), nonostante la crescita dei decessi, un fenomeno dovuto in parte alla struttura per età della componente anziana di coloro che abitano sotto le Due Torri. Le tendenze demografiche del 2017 sono contenute nello studio annuale elaborato dall’Ufficio di Statistica del Comune di Bologna.
Al 31 dicembre 2017 a Bologna la popolazione residente tocca quota 389.261 abitanti, 894 in più (+0,2%) rispetto all’anno precedente. La tendenza alla crescita prosegue dunque dal 2007 in modo lieve ma costante; in dieci anni i residenti sono circa 17.000 in più. Il saldo migratorio nel 2017 è positivo per 2.652 unità, mentre il saldo naturale è negativo per 1.758 unità a causa dell’aumento dei decessi che le nascite non riescono a compensare. I nati nel 2017 sono 3.095, 14 in meno rispetto al 2016. Quasi 4 bambini su 10 sono nati al di fuori del matrimonio (1.168, pari al 37,7%), una quota in costante crescita, mentre sono 1.927 i bambini nati da coppie coniugate (62,3% del totale). Quanto alla mortalità, nel 2017 si sono registrati 4.853 decessi, il 4.4% in più rispetto al 2016.
Le famiglie al 31 dicembre 2017 sono 206.456, 406 nuclei in più rispetto a un anno prima. Sul fronte dei “sì”, nel 2017 sono stati celebrati 949 matrimoni, 69 in meno rispetto al 2016. Il calo riguarda sia i matrimoni civili (693, 67 in meno rispetto al 2016), sia quelli religiosi (256, 2 in meno). I matrimoni civili continuano a essere nettamente prevalenti: 7 coppie su 10 si sposano in Comune. Nel corso del 2017 sono state celebrate 95 unioni civili, 27 di coppie femminili e 68 maschili. Da settembre del 2016 (a seguito dell’entrata in vigore della legge 76/2016 che ha riformato il diritto di famiglia) alla fine del 2017, a Bologna si sono celebrate 137 unioni civili.
Il saldo migratorio regala alla città 2.652 residenti in più nel 2017. I flussi mostrano che l’ingresso di nuovi residenti si mantiene su livelli relativamente elevati, con 15.817 nuovi cittadini iscritti nei registri dei residenti di Bologna (in media circa 1.318 al mese). Di entità inferiore i flussi in uscita: 13.165 persone non più residenti in città sono state cancellate dall’anagrafe nel 2017.
Si registra un notevole flusso dall’estero che costituisce un quarto dell’immigrazione in città (24,5%), mentre 3 immigrati su 4 provengono da altri comuni italiani. Si arresta la crescita degli stranieri: al 31 dicembre 2017 tornano sotto quota 60mila, (complessivamente 59.698, appena 52 in più in un anno) e sono pari al 15,3% della popolazione di Bologna. In città sono presenti 149 nazionalità.
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