Muore di meningite a 2 anni: era vaccinato. “Caso rarissimo”

La dichiarazione del primario è l’attestazione dell’impotenza della medicina: “Nel corso della mia carriera mi era capitato una sola volta un caso di questo tipo. Era stato moltissimo tempo fa. D’altra parte, la meningite pneumococcica non è più molto frequente proprio grazie alla prassi consolidata di vaccinarsi. Il vaccino, però, conferisce una protezione pari al 99%, una minima percentuale di rischio c’è sempre“.

Parole del professor Felice Nunziata, direttore del reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Solofra (in provincia di Avellino) in relazione al caso di un bambino di due anni di Monteforte Irpino morto nella serata di ieri nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Cotugno” di Napoli. Le frasi del medico, riportate dal quotidiano Il Mattino, si riferiscono al piccolo Pasqualino, figlio di una giovane coppia, deceduto a causa di una forma di meningite da pneumococco, forma non infettiva della patologia, anche se vaccinato.

La tragedia si è consumata in poche ore: il piccolo martedì aveva vomito e febbre alta e i genitori lo hanno portato senza indugio all’ospedale Moscati di Avellino (oltre tutto la madre è infermiera). Dopo una Tac e le prime cure a base di antibiotici, il piccolo è stato trasferito nel capoluogo regionale ma ormai le sue condizioni erano disperate e il bambino è morto ieri sera. Come riporta l’Ansa, il Dipartimento di prevenzione della Asl di Avellino ha reso noto che il bimbo era stato sottoposto a completa copertura vaccinale. Il dottor Gaetano Morrone dell’Asl di Avellino ha fatto sapere ad Ottochannell tv, emittente locale che i genitori avevano seguito il “protocollo vaccinale attualmente in uso” e che il vaccino è “tredicivalente nei confronti dello pneumococco”, nei confronti di 13 sierotipi, cioè. L’ipotesi dell’esperto è la seguente: “Probabilmente si è trattato di una situazione estremamente sfortunata: si è verificata un’infezione da parte di un ceppo non contemplato fra quelli previsti nella composizione vaccinale”.

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