“Il sonno dei bambini, prima o poi, si regolarizza e diventa simile a quello degli adulti”. Eppure, il fatto di tenere i bambini nello stesso letto o nella stessa stanza dei genitori suscita ancora perplessità, se non veri e propri pregiudizi. Se ne parlerà sabato 21 ottobre alle 14,30 durante l’incontro gratuito “Nanna e co-sleeping” in programma al Centro di crescita/Sogno del Bambino di Ravenna (via Faentina 119) condotto dal pediatra Leonardo Loroni e dalle psicoterapeute Valentina Monti ed Elisa Resta.

“Le mamme e i papà – spiega Elisa Resta – temono spesso che il bambino possa prendere una cattiva abitudine se non dorme da solo e che, dalla loro camera, possa non uscirne più o non raggiungere la tanto auspicata autonomia. Ma temono anche le critiche degli altri, come se dire che il piccolo dorme nel lettone o che usano altre soluzioni per tenerlo vicino durante il sonno fosse una modalità educativa sbagliata, qualcosa di cui non andare fieri, una debolezza”.

Sempre più spesso ci sono evidenze scientifiche e conferme psicologiche sul fatto che dormire insieme sia sano: “I bambini, specie se molto piccoli, cercano il contatto: è normale e naturale che, se non lo trovano, lo cerchino attraverso questo strano modo di comunicare i propri bisogni che hanno i bambini  e che gli adulti chiamano pianto”. Ecco perché durante l’incontro si parlerà non tanto del fatto che a un genitore faccia o meno piacere avere il proprio bambino in camera o nel lettone di notte, quanto della fisiologia del sonno, che cambia con la crescita, proprio perché legata alla maturazione del sistema nervoso.

Prenotazione consigliata allo 0545.23191 (int.2)