Vaccini, “nessun posto di blocco davanti alle scuole”

“Non facciamo né faremo posti di blocco davanti alle scuole. La scuola non è un luogo conflittuale. I bambini non si prendono a calci, ma per mano”. 

Sono le parole di Stefano Versari, direttore generale dell’Ufficio scolastico dell’Emilia-Romagna, in merito ai nuovi obblighi vaccinali. Versari ha detto che spera nella ragionevolezza delle famiglie rispetto alla legge Lorenzin.

Quanto alle istruzioni riguardanti la scuola dell’obbligo (certificazioni, auto-certificazioni e compagnia), visto che la scandenza principale rigiardava la scuola dell’infanzia (11 settembre) mentre per la scuola dell’obbligo si slitta al 31 ottobre, la prossima settimana si conoscerà il da farsi: “La questione è meno complessa perché non è prevista l’esclusione dal servizio”.

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