Secondo Salvagente, che tiene corsi di disostruzione in tutta Italia, un rigurgito non può provocare il soffocamento. Fatto sta che domenica mattina, riporta Il Resto del Carlino, sulla spiaggia di Miramare, a Rimini, il bagnino di salvataggio Stefano Bartolini ha notato una coppia visibilmente scossa con un bimbo di quattro mesi e mezzo non ancora cianotico che aveva però smesso di respirare.
Secondo quanto riportato, il 34enne della torretta vicina al bagno 144 avrebbe messo il neonato a testa in giù e praticato le manovre per rianimarlo. Con un colpo di tosse, il bimbo si sarebbe quindi presto ripreso, per poi essere portato in ospedale dal 118, senza conseguenze.
“Se a causa di una risalita di latte o di pappa li vediamo in apnea e un po’ cianotici, non dobbiamo effettuare le manovre di disostruzione delle vie aeree”, ci aveva però spiegato Salvagente, che sulla propria pagina Facebook ha ribadito il concetto.
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