Quando è rientrato dal lavoro ieri sera, in casa ha trovato una scena raccapricciante: la mamma 43enne Patience Nfum e la sorella 11enne Magdalene Nyantakyi uccise a coltellate. Così Raymond, 25 anni, ha dato l’allarme dall’appartamento del quartiere San Leonardo di Parma dove viveva con la famiglia, tra cui il padre, in Inghilterra per lavoro, e l’altro fratello Solomon, 21 anni, principale sospettato del duplice omicidio.
Come scrive La Repubblica le tante coltellate con cui la donna e la figlia sono state ammazzate hanno lasciato talmente tanto sangue già nel corridoio e nell’ingresso di casa, da rendere quasi impossibile l’ingresso nelle altre stanze.
Una vicina ha raccontato che già nel pomeriggio aveva sentito le urla di Magdalene: “Mamma, mamma”. La donna era rientrata da poco dal Ghana, paese d’origine, a Parma, dove viveva da molto tempo e dove Magdalene era nata.
Il fratello Solomon è irreperibile e il suo cellulare irraggiungibile dal momento del delitto. Il ragazzo è conosciuto perché aveva esordito nelle giovanili del Parma, aveva vinto uno scudetto allievi ed era stato chiamato in prima squadra nell’ultimo anno di serie A, dall’ex tecnico della nazionale Donadoni. Dopo la chiamata del Milan, rifiutata, aveva cambiato varie squadre, fino ad approdare all’Imolese, con cui ha indossato l’ultima casacca.
*** AGGIORNAMENTO **** Solomon Nyantakyi, 21 anni, è stato arrestato questa mattina a Milano ed ha immediatamente confessato di avere ucciso la mamma e la sorellina. A riportare la notizia è ‘La Gazzetta di Parma’.
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