In un anno, 999 bambini nati grazie alla fecondazione assistita in Emilia-Romagna. Sono i dati relativi al 2015 contenuti nella relazione al Parlamento del ministero della Salute.
Dal giugno 2014, quando c’è stato il via libera all’eterologa, in regione – scrive Il Corriere della Sera – sono arrivati 291 criocontenitori di ovociti dalla Spagna e 240 di liquido seminale, di cui 210 dalla penisola iberica e 30 dalla Svizzera. Sempre nel 2015 sono stati importati anche 57 embrioni congelati, di cui 55 dalla Spagna e due dalla Svizzera.
Per la fecondazione eterologa due anni fa, sempre in Emilia-Romagna, sono state trattate 48 pazienti e iniziati 81 cicli con tecniche di primo livello (inseminazione semplice). Nei centri dove si effettuano invece cicli di procreazione assistita con tecniche di secondo e terzo livello, si sono contate 66 donazioni di seme, 10 donazioni di ovociti a fresco, 124 congelati e 42 embrioni crioconservati dopo una donazione di gameti.
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