La Scuola nel Bosco di Pianoro, in provincia di Bologna, in questi ultimi mesi ha ricevuto tantissime richieste da parte di genitori con figli non vaccinati o parzialmente vaccinati. Lo scrive Il Corriere della Sera, che parla di caselle mail intasate e di un appello delle insegnanti affinché le famiglie non scelgano il servizio per scappare alla legge che impone l’obbligo vaccinale ma in base all’offerta formativa.
Erica, una delle due socie, ha detto che da giugno a oggi le richieste sono state un centinaio: “Capiamo bene che la situazione è delicata e che la legge ha parecchi punti oscuri – ha scritto insieme alla collega su Facebook – ma la Scuola nel Bosco non vorrebbe essere presa d’assalto da messaggi e mail di genitori che esordiscono chiedendoci se da noi verranno imposti o meno i vaccini. Non vogliamo passare per una scuola no vax, noi siamo per la libertà di scelta dei genitori”.
Essendo un’associazione, la Scuola – che accoglie i bimbi da tre a sei anni – non è soggetta alla legge sui vaccini.
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