Blue Whale, quattro casi accertati al Maggiore di Bologna

Quattro segnalazioni di ragazzini finiti nel gioco suicida “Blue Whale”. Le ha ricevute l’unità operativa di Psichiatria e Psicoterapia dell’età evolutiva dell’ospedale Maggiore di Bologna diretta dal neuropsichiatra infantile Stefano Costa, come scrive Il Resto del Carlino.

“Gli adolescenti – ha detto il medico – hanno mostrato alcuni atteggiamenti tipici di questo fenomeno, ma non ci sarebbe un reale pericolo per la loro vita. Mentre nel caso di altri due studenti, che frequentano ancora le medie, la situazione sarebbe più problematica”.

In tutti e quattro i casi, sono stati i genitori ad accognersi dei graffi a forma di balena sulla pelle dei figli. In ogni caso Costa invita a non fare allarmismi.