Stefano Versari, direttore dell’Ufficio scolastico dell’Emilia-Romagna, lancia l’idea di mandare i genitori, dal prossimo anno, a lezione di social network. Soprattutto per insegnare loro i rischi di parlare della scuola su Facebook o sulle chat. A Il Corriere della Sera, parlando delle gruppi WhatsApp, ha detto per esempio che “dentro ci sono casi da querela. Non sono private, come non lo sono i social. Il diritto di critica va bene, ma i modi con cui si esercita ci dice se si sta facendo scuola o gazzarra”.
Mentre quest’anno l’Ufficio regionale si è concentrato sull’organizzazione di corsi per genitori sul tema dei rischi che i ragazzi corrono i ragazzi sui social, dal prossimo anno “organizzeremo una formazione specifica per i genitori che usano i social network per parlare della scuola del figlio”.
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