Ha sette anni e soffre di Adhd, la sindrome di iperattività e deficit dell’attenzione. E, proprio quando era in preda ad una crisi, è stato colpito dalla polizia con una pistola elettrica e successivamente ammanettato. Stava sbattendo la testa contro il muro della classe e, a giudizio delle forze dell’ordine, questo era l’unico modo per fermarlo.
Il protagonista di questa vicenda, avvenuta nei giorni scorsi in una scuola di Dallas, si chiama Yosio Lopez e, come riportano i media statunitensi, ha bisogno di un’assistenza specifica proprio a causa della sua patologia. Tuttavia, al momento della crisi l’insegnante di sostegno non era presente al suo fianco e i responsabili della scuola hanno deciso di fare intervenite la polizia per poterlo calmare. Gli agenti non hanno trovato altra maniera che sparare con le pistole taser, le armi elettriche che paralizzano il soggetto colpito, e ammanettare il piccolo.
La Adhd è un disturbo dello sviluppo neurologico caratterizzato da alterazioni della crescita e dello sviluppo del cervello e del sistema nervoso che non ha, come conseguenze, solo disattenzione, impulsività e iperattività motoria ma rende difficile anche l’adattamento sociale di bambini, adolescenti e adulti.
L’avvocato della famiglia ha denunciato che Yosio, sempre ammanettato come un delinquente, è stato dapprima portato nell’ufficio di presidenza e poi in un centro psichiatrico senza il consenso dei genitori perché rappresenta “un pericolo per se stesso e per gli altri”. E’ rimasto là dentro per una settimana e solo dopo due giorni ha potuto vedere la mamma e il papà. La famiglia ha definito l’azione della polizia di “una violenza eccessiva” ed ha mostrato ai media delle immagini del figlio con lividi sulle ginocchia e sulla schiena. La scuola, invece, interpellata dai cronisti locali, si è limitata ad un freddo comunicato: “Per le leggi sulla privacy, per proteggere la vita privata di tutti gli allievi e delle loro famiglie, non possiamo confermare o smentire pubblicamente i fatti”.
Qui la notizia in lingua originale.
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