Toccò una ragazzina, chiesti tre anni: “Era come una figlia”

tribunale sentenza giustiziaTre anni di reclusione. Li ha chiesti il pm per il 44enne di Ferrara, volontario della Croce Rossa, accusato di avere toccato, nell’agosto del 2013, un’altra volontaria, allora 17enne. Lo scrive La Nuova Ferrara.

L’uomo, che ha sempre parlato di scherzi e contatti involontari, ha ribadito, rigettando le accuse, che per lui la ragazzina “era come una figlia”. Ma la giovane, turbata per quegli episodi, aveva deciso di sporgere denuncia dopo essersi consultata tra l’altro con il coordinatore e il presidente della Croce Rossa di Ferrara.

Secondo la difesa dell’uomo la ragazza avrebbe frainteso il comportamento dell’imputato: l’uomo, nel tentativo di riprendersi una valigetta che gli era stata sottratta per scherzo, avrebbe cinto la ragazza finendo per toccarla senza intenzione. Ma nel processo in abbreviato per il primo dei due episodi, il 44enne è stato condannato a un anno e sei mesi. Condana per cui l’8 marzo ci sarà l’appello. Per il secondo episodio contestato, per cui si è aperto un altro procedinento, la decisione del giudice è attesa per oggi.

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