Faenza, pediatra 24 ore su 24: che fine ha fatto?

“La Regione e l’Ausl dell’Area vasta della Romagna continuano a fare promesse vuote. Come quella di ripristinare entro l’inizio di febbraio il servizio di pediatria H.24 nell’ospedale di Faenza, ma ancora il medico specialista ancora non c’è”. la denuncia arriva dal consigliere regionale della Lega Nord, Andrea Liverani. L’esponente del Carroccio, che nei mesi scorsi si era occupato dell’argomento anche in relazione alle lunghe liste di attesa che come conseguenza si sono verificate all’ospedale di Ravenna, ricorda che la Regione e i vertici di Ausl Romagna “avevano annunciato, per addolcire i cittadini furibondi, che a febbraio ci sarebbe stato un pediatra assunto. Invece, abbiamo notizia di due bandi per un posto a tempo determinato riservato a pediatri, scaduti rispettivamente il 12 dicembre e il 5 gennaio scorsi”.

Il risultato? “Di quest’ultimo – continua Liverani – non conosciamo ancora l’esito, mentre di quello scaduto a dicembre non è dato sapere dove sarà destinato il medico. Rimane un punto: un solo pediatra, assunto per di più a tempo determinato, non può risolvere il problema di Faenza e dell’accumulo di pazienti che si è creato in questi mesi a Ravenna. A dire il vero, un medico-pediatra a tempo indeterminato, l’Area Vasta lo avrebbe individuato, lo scorso agosto. Tuttavia, sarebbe destinato alla zona di Cesena”.

Liverani conclude chiedendo “la stabilizzazione dello specialista nell’area faentina e il ripristino del servizio H.24. Assumere a tempo determinato un medico non risolve alcun problema, serve soltanto a gettare fumo negli occhi ai cittadini”.