vaccinoSette mesi per far vaccinare la figlia di tre anni contro il menigococco B, vaccino sempre più richiesto anche a Ravenna, come avevamo scritto poco tempo fa consultando la Pediatria di comunità. E oggi Il Resto del Carlino racconta l’odissea di un uomo bolognese che un mese fa, qundo ha contattato l’Asl per la richiesta, è stato demandato al poliambulatorio Saragozza, dove per due settimane ha trovato il numero di telefono sempre occupato.

Quando si è presentato di persona, gli è stato risposto – ha raccontato – che non c’è alcuna emergenza. E pochi giorni fa, quando il numero era finalmente libero, l’appuntamento gli è stato fissao per il primo giugno 2017: “Troppo per una vaccinazione a pagamento”. Ogni dose costa infatti quasi novanta euro.

Il problema dei lunghi tempi, ha fatto sapere l’Ausl, ha però proprio a che fare con l’impennata di richieste: “Per evitare disagi come quello segnalato, già dai prossimi giorni sarà ampliata la fascia oraria di prenotazione telefonica in tutte le pediatrie di comunità, a partire da Saragozza e Carpaccio, le due più in difficoltà a gestire le telefonate in questo momento. L’Azienda sta predisponendo, inoltre, la prenotazione di questa vaccinazione anche a Cup, in maniera da rendere disponibili altri canali di accesso”.