Le mamme di Cesena allattano di più. Ma le piacentine resistono meglio

allattamento al seno, neonatoIn Emilia-Romagna le mamme che allattano di più a tre mesi di vita dei bambini sono quelle di Cesena. Il 57% di loro, infatti, a novanta giorni dal parto offre ai figli esclusivamente il seno, senza aggiunta di latte artificiale o altri liquidi come acqua o tisane. Al secondo posto ci sono le ravennati (54%), al terzo le parmensi (52%) e al quarto le piacentine (50%).

Queste ultime, in realtà, sono quelle che “resistono” di più. Quando i figli hanno cinque mesi, infatti, allattano ancora in maniera esclusiva in 37 casi su 100, piazzandosi al primo posto in regione davanti alle cesenati (32%) e alle riminesi (30%).

Sono i dati, relativi al 2015, dell’ultimo rapporto curato dalla Regione “Prevalenza dell’allattamento al seno in Emilia-Romagna”. Che registra come le percentuali più basse si riscontrino invece a Ferrara: a tre mesi di vita del bebè allatta al seno (senza altri liquidi) il 36% delle mamme, a cinque mesi il 21% di loro. 

Certo è che, in tutte le province, il tasso di abbandono dell’allattamento seno come unica modalità per nutrire i bambini crolla vertiginosamente dopo i tre mesi. Le riduzioni più drastiche si registrano a Ravenna, che passa dal 57 al 32% e a Reggio Emilia, che dal 42 scende al 22%. Colpa, secondo una delle ipotesi del Gaaf (Gruppo Allattando a Faenza), anche dello “scatto di crescita” sul quale le mamme sarebbero troppo poco informate.

Quanto alla classifica delle mamme che usano solo latte in formula, Ferrara è in testa sia a tre mesi (non allattano per niente al seno 32 mamme su cento) che a cinque, pari merito con Cesena: in entrambi i distretti il 44% delle mamme utilizza esclusivamente latte artificiale. Un fronte sul quale la differenza tra mamme italiane e mamme straniere si fa ancora molto sentire. In media, in Emilia-Romagna, a tre mesi dal parto usa solo latte in formula il 25% delle prime e il 16% delle seconde. Un divario che si mantiene anche dopo due mesi, quando le percentuali diventano del 35 e del 23%.

 

 

 

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g
To Top