Morì di ipertermia a 22 mesi dopo un’agonia di sette ore. Il padre lo aveva lasciato da solo, sotto il sole in auto. Per questo lo sciagurato genitore si è meritato l’ergastolo. La sentenza contro il 36enne statunitense Justin Ross Harris è stata pronunciata ieri e si riferisce ai fatti verificatisi il 18 giugno 2014 quando l’uomo invece di accompagnare il piccolo all’asilo lo lasciò sul sedile posteriore dell’auto mentre lui era in un centro commerciale con alcuni amici.
Per i giudici il comportamento dell’uomo fu volontario: voleva sbarazzarsi del figlioletto, che costituiva un ostacolo per relazioni con altre donne. La polizia ha scoperto che durante le ore di agonia del figlio Harris inviava messaggi pornografici a ragazzine minorenni e cercava informazioni su internet proprio su quanto tempo ci vuole e quali temperature deve raggiungere l’interno di un auto per causare la morte di un bambino. Non fu dunque un incidente ma un omicidio premeditato.
Qui la notizia sulla Cnn.
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