“Un angelo, gli andrebbe dato un premio per come si è comportato a soli tre anni in una situazione tanto difficile”. Il commento più appropriato a questa vicenda, probabilmente, lo ha fatto Sandra Becucci, sindaco di Monticiano, il comune in provincia di Siena dove si è verificato il tutto la scorsa settimana. Il piccolo, pare incredibile ma è così secondo quanto riportano i media locali, è stato dimenticato sullo scuolabus.
E’ rimasto prigioniero per otto ore sul pulmino che lo portava alla scuola materna. Solo e al freddo. Fuori pioveva e faceva freddo e anche dentro la temperatura non doveva essere particolarmente piacevole. Eppure il piccolo non si è perso d’animo, non ha pianto, non ha provato a scendere: si è rannicchiato in un angolino ed ha aspettato con pazienza senza neanche mangiare la merenda che aveva con sé. A pochi metri dai compagni, dato che il mezzo è rimasto parcheggiato dalle 8,30 fino alle 16,30 (orario di uscita) accanto all’istituto. Nel pomeriggio, finalmente, la liberazione e il ritorno a casa dove il piccolo, in lacrime, ha subito gettato le braccia al collo del padre. Perché anche i ‘duri’ alla fine cedono…
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta