Bimbo nato morto resta all’obitorio, non ci sono i soldi per il funerale

Julian non ha fatto in tempo a vedere la luce. E’ morto prima di nascere. Nella pancia della mamma, a otto mesi di gravidanza. Julian, per ora, non ha neanche diritto ad una sepoltura: i genitori non si possono permettere le spese del funerale e il corpicino giace all’obitorio di Urbino. E’ una triste storia quella di cui si stanno occupando in queste ore i media marchigiani: la madre del piccolo, una trentenne di Montelabbate (Comune non lontano da Pesaro), secondo la denuncia fatta dai parenti, era stata in ospedale a Rimini per delle contrazioni ma era stata tranquillizzata e rimandata a casa; poi domenica mattina era andata col marito al pronto soccorso di Pesaro e dopo un paio d’ore di attesa a quello di Urbino. Ormai però non c’era più niente da fare: il piccolo era già morto. Aspetti che probabilmente saranno chiariti da un’inchiesta giudiziaria, stante la volontà della famiglia di vederci più chiaro.

Restano il funerale e la sepoltura. I genitori economicamente non ce la fanno e il sindaco di Montelabbate Cinzia Ferri ha reso noto alla famiglia, che aveva chiesto una mano, di non poter fare niente per il piccolo per non creare precedenti. E così Julian resta all’obitorio.