Donne discriminate anche nelle professioni intellettuali: soprattutto per difficoltà a raggiungere posizioni di vertice e disparità di trattamento economico con gli uomini. E’ il quadro che emerge da una ricerca fatta a Modena che sarà presentata oggi ad un convegno che si terrà alle 15,45 alla Camera di commercio e di cui la Gazzetta di Modena ha fornito qualche anticipazione.
Prendiamo gli avvocati. In media un uomo percepisce 63.897, una donna 27.827 meno della metà. Simile la situazione fra i consulenti del lavoro (59.264,82 euro per gli uomini e 37.536,21 per le donne) e i veterinari (23.861,78 euro contro 14.751,22 euro). Inoltre 35 donne avvocato su 75 hanno rivelato di essere state vittima di discriminazioni e di avere enormi problemi di conciliazione fra il lavoro e la maternità: il 53% delle intervistate non ha interrotto l’attività e tra chi lo ha fatto, nel 19% dei casi, la pausa durata meno di tre mesi. Alla faccia della parità di genere.
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