L’ipotesi di reato è quella di maltrattamenti, aggravati dall’abuso di autorità e dal fatto di essere stati commessi su minori. Unica indagata è la titolare della struttura, l’asilo I Cuccioli di Imola, situato in via Montecatone, in zona Piratello. A riferirlo è Il Resto del Carlino. La scuola era stata sequestrata la scorsa settimana tra la sorpresa dei genitori. Allora la direzione aveva fatto sapere: “Maltrattamenti? Non ce ne sono stati nel modo più assoluto. Si tratta di episodi contestati da parte di alcuni genitori supportati da alcune ex collaboratrici”. E avevano specificato: “Si tratta di episodi volutamente esagerati”.
Dunque, se il pm Roberto Ceroni contesta violenze fisiche e psicologiche con episodi che avrebbero coinvolto quattro bimbi di età compresa tra i 2 e i 3 anni, i titolari dell’asilo ritengono che si tratti di una sorta di ‘vendetta’ di alcune mamme che la scorsa primavera hanno ritirato i figli dall’asilo in disaccordo con i metodi educativi, supportate, appunto da alcune ex collaboratrici della struttura, tecnicamente un ‘Piccolo gruppo educativo’ privato, così come definito dal Comune (che la scorsa settimana ha però provveduto a revocare l’autorizzazione ai Cuccioli). Secondo le accuse i bambini venivano strattonati, insultati e imboccati a forza.
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