Dopo l’arrivo del 112 alla scuola primaria Costa di Bologna perché una maestra, secondo i genitori, usa metodi troppo rigidi, impedendo pure agli alunni di andare in bagno, ecco arrivare le accuse formali della denuncia.
Tutto è iniziato, scrive Il Corriere della Sera, con l’arrivo di una nuova insegnante e i continui capricci di alcuni bambini di terza che non vogliono andare a scuola.
I genitori che hanno presentato denuncia ai carabinieri hanno raccontato gli episodi riferiti dai bambini: metodi troppo rigidi, punizioni severe e i bambini terrorizzati di entrare in classe. Gli alunni saranno ascoltati in presenza di uno psicologo. La loro testimonianza sarà fondamentale per capire se si è trattato di “normali punizioni” o vessazioni-
Intanto la maestra sta facendo lezione regolarmente. “Tutto sotto controllo”, ha rassicurato il direttore dell’ufficio scolastico provinciale Giovanni Schiavone
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