L’Italia del calcio raccontata attraverso i piatti tradizionali delle tifoserie avversarie, rivisitati con i formaggi freschi e stagionati, il burro, i gelati e gli yogurt prodotti con il latte fresco di Romagna. Un’idea nata in casa della Centrale del Latte di Cesena e che parte oggi, a cura di un tifoso doc, Samuele Mariotti.
Per due volte al mese, in occasione delle partite in casa del Cesena, Samuele racconterà un piatto scelto a sua discrezione, che si rifà alla tradizione culinaria della tifoseria avversaria. Si parte con Cesena – Latina e la ricetta della Gricia. Che trovate a questo link, sulla pagina Facebook della Centrale del Latte di Cesena.
Trentanove anni, sposato, Samuele non è un semplice tifoso del Cesena ma qualcosa di più.
“Ho cominciato tardi a seguire il calcio in generale e il Cesena in particolare: ho sempre pensato che questo mi abbia dato un vantaggio rispetto ad altri. Gli sport cosiddetti minori sono un’ottima scuola per un giovane. Ma una volta superate le porte del Manuzzi è stato amore a prima vista. La curva mare per tanti anni è stata la mia seconda casa, dopo tanto aver ricevuto volevo offrire qualcosa indietro alla comunità dei tifosi e così fondai www.cesenainbolgia.org il sito dei tifosi del Cesena, una community che ha ospitato e ospita da più di 15 anni la parte più attenta e passionale del tifo bianconero”.
Un’esperienza che cresce e dal web arriva anche in tv dove Samuele da sei anni, insieme a Mattia Guidi, produce la trasmissione settimanale su Video Regione Tifocesena, ideata da loro e che riscuote grande successo.
Dal pallone alla cucina. Un legame tutt’altro che scontato. “La cucina condivide tanti aspetti con il calcio – spiega Samuele -, è fatta anch’essa di passione, emozioni, gioie e qualche volta dolori. Pur rimanendo un autodidatta, ho ereditato dalla mia rimpianta nonna l’amore per ricette e preparazioni e da allora non ho mai smesso di divertirmi ai fornelli. Vuoi per sedurre una bella ragazza ai tempi d’oro, vuoi per rendere ogni giorno mia moglie fiera di me. E poi lo ammetto, parafrasando l’indimenticato Colonnello dell’A-Team John ‘Hannibal’ Smith… adoro i piatti ben riusciti“.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta