matrimonioPareva una favola moderna. Lei, cesenate, 55 anni, ma ancora piacente. Lui profugo afgano, 28 anni, un giovane aitante che ha abbandonato il proprio Paese per cercare fortuna in Occidente. Aveva trovato invece l’amore della signora romagnola: lei lo aveva raccolto e ospitato in casa propria, ben presto trasformata in nido d’amore. Un’infatuazione che aveva portato ad organizzare un matrimonio che però non si è mai celebrato. E’ saltato tutto sul più bello, a pochi giorni dal “sì”. La mancata sposa ha denunciato tutto alla polizia soprattutto perché l’afgano si è portato via gli anelli d’oro pronti per la cerimonia più 150 euro in contanti.

Dai primi accertamenti l’uomo pare finito in Germania: dice di non volerne più sapere della signora cesenate e sembra pure che ufficialmente non sia neanche iscritto nel registro dei profughi. Un banalissimo don Giovanni.